Sommario
1.  Felice Anno Nuovo! Per un 2022 di serenita’ e di italianita’.
2. Piccole grandi storie della nostra emigrazione. Dal Canada: Lina De Rossi si racconta.
3.  Un libro alla volta: Fiume – America andata e …… ricordi.

4.  Associazioni ed associazionismo: la Sezione UNUCI Spagna-Isole Canarie si presenta

5. FACILITAZIONI PER I NOSTRI ASSOCIATI: A)-“ITALIAN LINKS”. Studiare in Italia; B)-Servizio Ricerca Documenti.

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 1. Per un 2022 di serenita’ e di italianita’. Il nostro auspicio.

 
 
Questo e’ l’augurio che vorrei trasmettere a tutti i destinatari di questa prima newsletter del 2022.

Ci lasciamo alle spalle un anno difficile, contrassegnato in tutto il mondo dall’esplodere misterioso della cosiddetta “pandemia”, sottovalutata all’inizio, rivelatasi poi  in tutta la sua gravita’ con l’aumento impetuoso dei ricoveri ospedalieri e dei decessi, il tutto condito da dichiarazioni contadittorie, da disposizioni tardive da parte dei vari governi, da obblighi imposti in modo spesso autoritario, direi odiosamente autoritario e che, purtroppo, si sono rivelati incapaci di contrastare il progredire dei contagi. Vogliamo sperare che con l’anno nuovo la variante Omicron confermi le sue caratteristiche di maggiore capacita’ a diffondersi ma di minore gravita’ dei sintomi nei contagiati, in modo che ci si possa avviare ad una normale convivenza con una malattia seria, da non trascurare, ma da curare,  e le cure ci sono, al di la’ della “tachipirina e vigile attesa”, e senza il terrorismo televisivo diffuso a “reti unificate” che ha dominato finora.  Purtroppo una conseguenza della crisi sanitaria e’ stato il deterioramento della situazione economica di molti Paesi (la Germania, la Francia, gli Stati Uniti, la Cina) e l’aggravamento della situazione di crisi in cui altri Paesi gia’ si trovavano e tra questi la nostra Italia in primo luogo, ma anche la Spagna, il Venezuela, l’Argentina, per non parlare del Continente Africano.  Per quanto riguarda l’Europa nel suo insieme, le somme messe a disposizione dalla Comunita’ Europea, se spese con il criterio del “buon padre di famiglia” da parte dei governi degli Stati membri, sono di tale consistenza da  far prevedere una buona ripresa dell’economia europea gia’ per la seconda meta’ del 2022. E’ quello di cui abbiamo bisogno per rispondere alle necessita’ dei tanti anziani con pensioni inadeguate, delle tante coppie che rinunciano ad avere figli per l’incertezza dell’avvenire, per i tanti giovani che non vedendo prospettive di un futuro davanti a se’ si rifugiano nei falsi miti delle droghe o cadono nelle grinfie della delinquenza organizzata. In Italia anche in questo campo qualche spiraglio positivo comincia a intravvedersi: intanto l’economia italiana nella seconda parte dell’appena concluso 2021 e’ cresciuta, insieme a quella spagnola piu’ della media europea. La misura, appena istituita dell’assegno unico familiare per le famiglie con figli puo’ garantire una maggior tranquillita’ a tante famiglie e sopratutto alle giovani  coppie. In Italia a fine Gennaio  si eleggera’ il nuovo Presidente della Repubblica. Anche qui l’auspicio e’ che la scelta cada su una personalita’ che abbia cuore gli interessi del popolo italiano e che eserciti il suo mandato di garante della Costituzione e dell’Unita’ Nazionale. Qualcuno ha detto che c’e’ bisogno di un Presidente “Patriota”. Se con questa espressione si e’ inteso  indicare un Presidente sganciato dall’appartenenza a un partito politico, non si puo’  che essere d’accordo.

Aggiungo che c’e’ bisogno di un Presidente che sappia e voglia rappresentare TUTTI gli Italiani, anche quelli residenti ALL’ESTERO.  Ci sono tutti i presupposti perche’ cio’ possa avvenire. I partiti in Italia sembrano essersi depotenziati, affidando il governo nelle mani di un tecnico  (l’ex Direttore della Banca d’Italia e poi della Banca Centrale Europea, Mario Draghi) e la scelta di un Presidente super partes potrebbe essere il naturale sbocco di una legislatura che non ha potuto costruira’ una duratura maggioranza politica. Un Presidente scelto fuori dai partiti avvicinerebbe i cittadini alle Istituzioni, favorendo quella maggiore coesione nazionale che e’ fattore essenziale per superare un lungo e difficile periodo di crisi. Per questo si puo’ essere cautamente fiduciosi che il 2022 possa essere un anno di riconquistata serenita’ sotto tanti punti di vista: sanitario, economico, sociale.  Per quanto riguarda la nostra Associazione, anche qui ci sono i presupposti, con le nuove persone che si sono avvicinate negli ultimi mesi, con il rinnovamento del sito (ancora in fase di miglioramento), con lo strumento di comunicazione di  questa newsletter e della pagina Facebook, per raggiungere nuovi traguardi e per contribuire alla diffusione della lingua e della cultura Italiane nel mondo secondo il nostro impegno statutario. Piu’ serenita’ e piu’ Italianita’ nel mondo: questo e’ l’auspicio e l’impegno che ci contraddistingueranno in questo nuovo anno.                                                                        

                                                                                     Il Presidente Avv. Aldo Rovito  

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 2.  Piccole grandi storie della nostra emigrazione. Dal Canada:  Lina De Rossi si racconta.

Sono nata a Montréal da padre piemontese, di Livorno Ferraris, emigrato in Canada negli anni 1950. Era ragioniere ma, arrivato qui, ha fatto tanti mestieri, tra l’altro insegnante d’italiano e anche un commercio d’importazione di prodotti alimentari italiani come Barilla, Talmone, Althea’ Groppi, Polenghi Lombardo, Galüp ecc. Sono cresciuta immersa nel buon cibo.

Mia madre era quebecchuese ed appassionata di opere italiane che canticchiava senza capirne una parola.. Ha preso una lezione d’italiano e lì ha incontrato mio padre.

Tra di loro parlavano francese ma, se usavo una parola francese, mio padre mi diceva di non averla capita. Così, mi ha trasmesso l’amore della lingua e della cultura italiane.

Quando avevo cinque anni, mia zia, venuta per Natale, ha pensato portarmi con lei per farmi conoscere il nonno. Dovevamo tornare indietro dopo qualche settimana. Ma le settimane passavano e, da una scusa all’altra, passavano anche i mesi. Dopo nove mesi, mia mamma ha scritto che dovevo tornare in qualsiasi modo per poter andare a scuola. Gli zii mi hanno portata all’aeroporto però, senza dirmi che sarei tornata da  sola. Mi ricordo ancora della chiusura della porta dell’aereo e di quel momento di panico. Poi, all’arrivo, ho riconosciuto i miei genitori però, il francese l’avevo dimenticato.

Da giovane trascorrevo l’estate a Torino da quella stessa zia. La vita lì mi piaceva perché la mattina si facevano le pulizie e poi la spesa da un negozietto all’altro. I profumi diversi, i sapori di freschezza hanno invaso la mia infanzia. Il pomeriggio era dedicato a qualche passeggiata nel parco del Valentino, a visitare mio zio nel suo negozio Artero, in via San Francesco d’Assisi o a scoprire qualche chiesa. La domenica si andava al mare, sulla collina torinese o in Val d’Aosta. Una cosa mi sembrava una gran stranezza: la paura dei ladri di mia zia anche se la sua casa si trovava al quarto piano. Da noi, nessuno chiudeva la porta a chiave.

All’università ho studiato lettere e tedesco ma l’Italia mi mancava molto perché non ci potevo più andare ogni anno.

Dopo ho cresciuto una famiglia di quattro figli ai quali ho insegnato l’italiano. Per loro mi sono trasferita in campagna in una casa circondata da un bosco, in riva al fiume e con acqua di sorgente in cucina.

Siccome volevo essere presente al loro rientro dalla scuola, ho messo su una panetteria prendendo lo spazio del garage. Ho cominciato con pochi soldi a fare tutto a mano e poi mi è piaciuto continuare così. Propongo una ventina di pani diversi tra l’altro avena, cioccolato, formaggio, sesamo, girasole,  poi 4 tipi di grissini, fette biscottate, panini, pizze ecc.

Tutti gli ingredienti sono biologici. Ho una ventina di clienti: negozietti, chioschi di verdure, campeggi, formaggerie. Sono 700 km di consegne  a settimana. Intorno alla casa ho messo qualche tavolino per chi si vuole fermare per un caffè. Ho comprato diverse caffettiere moka che metto direttamente sul tavolo così ognuno si serve la giusta quantità. Faccio anche parte di un gruppo chiamato “Terego”:  Sono dei campeggiatori che pagano 100$ all’anno per avere una lista di 200 posti dove possono pernottare gratis. In cambio, comprano dei prodotti. Ho 4 posti in riva al fiume con veduta sulla collina con tramonto.

Quando ho cominciato vent’anni fa nessuno in giro conosceva i grissini. Adesso li mangiano con piacere.


Tre anni fa ho organizzato nella mia stalla degli spettacoli con cantanti italiani: Marco Calliari, Radio Lausbergh e Peppe Voltarelli. La luminosita’, l’ambiente, il suono particolare e la bellezza della vecchia stalla! Era magico!
Ci sono tre donne e due uomini che lavorano per me.
Sono molto orgogliosa di quello che sono riuscita a fare mantenendo anche la cultura italiana. 
                          Lina De Rossi     https://www.facebook.com/jardindolympe.boulangeriebiologique/?ti=as 

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3.  Un libro alla volta. Fiume – America: andata e … ricordi.
 
 

Sul filo della memoria che fa da legante ai suoi molteplici e variegati pensieri, l’autrice, ultraottantenne, nata a Fiume ed oggi residente negli Stati Uniti, ripercorre la sua vita.

Parte dall’abbandono della sua amatissima Fiume attraverso la cara Torino per giungere in America dove fara’ fortuna solo chi conosce l’inglese.

I genitori, il marito, la sorella, il cognato, i figli, i generi, i nipoti e i pronipoti: tutti i familiari che sono stati importanti per lei compaiono piu’ e piu’ volte  nel libro affiancati dalle nuove e vecchie conoscenze, sullo sfondo della Fiume dell’adolescenza, della Torino della sua gioventu’,  dell’America del suo personale realizzato “sogno americano”.

Un libro da leggere per chi vuol conoscere la realta’ dell’esodo dei giuliano-dalmati dalla viva voce di una protagonista che si racconta, senza pietismi e senza rancori, ma con una forte dose di ironia; un libro che ci fa anche  conoscere vari aspetti della vita negli Stati Uniti d’oggi meglio di qualunque trattato di economia o di sociologia.

S.Z.P.

Mirella Zocovich Tainer

“In America non voglio andar…” –  Storia di un’esule fiumana

Oltre Edizioni, Sestri Levante, Giugno 2020

€.16,00 (disponibile su Amazon)


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                                                           5.   FACILITAZIONI PER I NOSTRI ISCRITTI    
 A). “ITALIAN LINKS”. Accordo tra la nostra Associazione e un’ importante istituzione scolastica italiana per offrire ai figli dei connazionali  emigrati e a tutti gli italodiscendenti la possibilita’di partecipare a corsi residenziali (in Italia) di Lingua e Cultura Italiana.
 Grazie ad un accordo di collaborazione raggiunto  con il Comitato Toscano delle Scuole di Lingua e Cultura Italiana, nel comune desiderio di proporre ai nostri amici associati alcuni strumenti operativi atti a rafforzare la propria identità italiana, è con grande piacere che Vi mettiamo a conoscenza del 1° Corso di Lingua e Cultura Italiana denominato  “Italian Links“.
 

“ITALIAN LINKS” vuole essere il  Primo Corso di lingua e cultura italiana aperto agli italiani residenti all’estero, ai loro figli e ai discendenti degli emigrati italiani nel mondo.

“ITALIAN LINKS”  nasce per:

   –  rafforzare l’identità, i legami personali e culturali tra i discendenti degli emigrati e la loro terra d’origine;

  –  sviluppare nei giovani partecipanti nuove competenze linguistiche e culturali in lingua italiana.

I partecipanti potranno così ritrovare ed approfondire la cultura, la storia, la lingua dei lontani parenti per consolidare la propria identità e, al contempo, affrontare una nuova esperienza  sociale, culturale ed anche  lavorativa per divenire i nuovi “Ambasciatori” di Italian Links nel mondo.

Per le informazioni sui corsi, sui costi e sugli sconti riservati ai nostri associati, gli interessati dovranno inviare una mail a: identit.itestero@libero.it  indicando: il proprio nome, cognome, data di nascita, studi effettuati, indirizzo di residenza e di posta elettronica, nonche’ l’intenzione di iscriversi ai corsi di “Italian Links”. Noi provvederemo a metterrvi in contatto con il Dott. Alessandro Borrani che, in qualità di Presidente del Comitato Toscano, assistera’ gli studenti per le iscrizioni.

Il corso della durata di 8 settimane (20 ore alle settimana dal Lunedì al Venerdi) sarà tenuto interamente in italiano e garantirà, agli studenti di origine italiana, uno sconto del 50% sui prezzi praticati correntemente dalla scuola.”Corso ITALIANO STANDARD 20  della durata di n. 8  settimane, ovvero mesi 2,  e di ore 20 ciascuna: da Lunedì a Venerdì, 4 ore al giorno con orario 8:30-12:30

Prezzo del corso: € 1.400 sconto del 50% per studenti con comprovate origini italiane: € 700,00.

E’ obbligatoria  la previa iscrizione alla nostra associazione  e il pagamento della quota sociale (€ 5,00), quale garanzia per ottenere lo sconto.                                                                           ***
B. Un aiuto ai nostri connazionali all’estero per ottenere documentazione presso uffici italiani. 
 HAI DIFFICOLTA’ A CONSEGUIRE I DOCUMENTI NECESSARI PER IL RICONOSCIMENTO DELLA CITTADINANZA ITALIANA PER DISCENDENZa? Su tutto il territorio italiano e’ possibile contattare il nostro amico, dott. Massimiliano Fabbri, il quale, dietro compenso anticipato CON TARIFFA AGEVOLATA per i nostri soci, si adoperera’ per il rilascio dei documenti necessari presso i Comuni italiani. Chi fosse realmente interessato, e’ pregato di scrivere 8eventualmente anche in lingua inglese o spagnola al seguente indirizzo di posta elettronica: massimilianofabbri@pec.it accompagnando la richiesta con nostra dichiarazione di iscrizione all’Associazione. In risposta il dott. Fabbri specifichera’ i tempi previsti per l’ottenimento della documentazione e le modalita’ di pagamento – anticipato – del compenso.
TARIFFARIO     – Pratica sul territorio italiano NON in convenzione: €. 200,00;     – Pratica sul territorio IN CONVENZIONE: €. 160,00 (-20%);     – Pratica NON sul territorio italiano NON in convenzione: €.220,00;     – Pratica NON sul territorio italiano IN CONVENZIONE: €. 200,00 (-9%).            

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