Chi siamo

L’Associazione “Identità Italiana – Italiani all’estero” è una Associazione Culturale costituita nell’ottobre del 2019 con scrittura privata. Vuole essere una Associazione di e per gli Italiani all’estero: essa si propone di promuovere la lingua e la cultura italiana all’estero presso tutte le comunità di italiani emigrati e di italodiscendenti.

Le finalità dell’Associazione sono dettagliate nell’art. 3 dello Statuto che così dispone:

“L’Associazione si prefigge lo scopo di:

  • promuovere nei luoghi di insediamento delle comunità di emigrati italiani o di discendenti di emigrati italiani la conoscenza della Cultura Italiana nel senso più ampio ed in tutte le sue varie forme (letteratura, musica, pittura, teatro, cinema, giornalismo, etc. );
  • diffondere la pratica dell’uso e dell’insegnamento della Lingua Italiana sia presso gli emigrati italiani e i discendenti degli emigrati e le loro famiglie, che presso le popolazioni di insediamento  della nostra emigrazione, in genere sensibili al fascino della nostra Cultura;
  • promuovere tra le nostre comunità di emigrati e/o di discendenti di emigrati all’Estero la difesa e la valorizzazione  delle Tradizioni  Nazionali, della Cultura Italiana, delle produzioni nazionali (difesa e valorizzazione del “Prodotto Italiano”);
  • contribuire a diffondere tra i nostri connazionali all’estero lo spirito di solidarietà, di collaborazione e di mutua assistenza;
  • rappresentare le esigenze delle nostre Comunità all’estero sia presso le Autorità Consolari Italiane, sia presso le Istituzioni dei Paesi ospitanti (nel piu’ assoluto rispetto delle legislazioni vigenti in detti Paesi);
  • in Italia l’Associazione si propone  di far conoscere sia le esigenze e le necessità delle comunità italiane all’estero, sia il valore aggiunto che dette comunità hanno dato e possono dare anche nel futuro allo sviluppo dell’economia nazionale, promovendo da un lato l’adozione di misure legislative al Parlamento e al Governo Nazionale, nonché’ ai Consigli e alle Giunte Regionali, atte a valorizzare le nostre comunità emigrate, a tutelarle nei loro interessi morali e materiali;
  • da ultimo l’Associazione si propone nel caso di crisi economiche, di conflitti, o di catastrofi naturali a promuovere attività di assistenza nei confronti di quegli emigrati che decidano o siano costretti a rientrare in Italia. 

Al fine di perseguire le suddette finalità l’associazione potrà:

  • organizzare convegni, mostre, proiezioni di video e film, concerti, spettacoli teatrali e intrattenimenti musicali;
  • pubblicare per i soci riviste, bollettini, atti di convegni e materiali audio e video;
  • organizzare incontri tra soci in occasione di festività, ricorrenze ed altro ed ogni altra attività associativa, culturale, ricreativa ed editoriale lecita ed aderente agli scopi dell’Associazione;
  • fornire servizio di bar e di ristorazione ai propri soci;
  • partecipare ad altri circoli o associazioni aventi scopi analoghi nonché partecipare ad enti o associazioni con scopi sociali ed umanitari;
  • attuare ogni altra iniziativa o esercitare ogni altra attività necessaria o meramente opportuna al raggiungimento degli scopi che precedono.

L’Associazione potrà inoltre coinvolgere nelle proprie attività di promozione Enti Locali, Amministrazioni Pubbliche, Scuole, Distretti Scolastici, Università, Consolati, Istituti Italiani di Cultura, ecc.   

L’Associazione potrà acquistare strumentazioni, arredi e materiali inventariabili e non, per    condurre ricerche e studi, allestire locali adeguati allo scopo”.

Come previsto dall’articolo 3 dello Statuto, L’Associazione si struttura in Delegazioni e Circoli:

  1. I Delegati sono nominati dal Consiglio Direttivo, scelti tra gli iscritti all’Associazione; essi hanno il compito di rappresentare l’Associazione presso le Autorità locali: in Italia presso le Regioni e all’Estero sia presso le Autorità Consolari Italiane sia presso le Autorità Pubbliche dei Paesi ospitanti. I Delegati hanno inoltre il compito di promuovere la nascita di circoli dell’Associazione nel territorio di competenza, di coordinarne l’attività e di riferirne almeno una volta l’anno alla Presidenza.
  2. I Circoli si formano su base volontaria, con la presenza di almeno 5 (Cinque) soci, che redigono l’atto costitutivo del Circolo ed eleggono al loro interno il Presidente, il Vice Presidente ed il Segretario Tesoriere, previa richiesta al Consiglio Direttivo dell’Associazione dell’autorizzazione alla costituzione e, successivamente, alla convalida della costituzione.
  3. I circoli costituiti all’estero, sia nella fase della costituzione, sia nello svolgimento dell’attività sociale, cos¡ come i Delegati negli Stati esteri dovranno tassativamente operare , oltre che nel rispetto del presente statuto, nel rispetto degli ordinamenti giuridici dei Paesi ospitanti, procurando di mantenere rapporti di positiva collaborazione  sia con le Autorità Consolari Italiane, sia con le Autorità Statali e locali dei Paesi Ospitanti.